La stagione estiva viene celebrata al meglio con questa torta di pesche e mandorle con topping alla cannella, per le pesche che sono le regine dell’estate e per i profumi avvolgenti che sprigiona, di mandorle e cannella. L’unico neo è tenere il forno acceso per un’oretta ma non ci faremo mica fermare da questo piccolo dettaglio?
Chi mi conosce bene sa che non amo particolarmente i dolci con la frutta, se li preparo è spesso per qualcun altro o perché c’è qualcosa di particolarmente intrigante nella ricetta. In questo caso una copertura di mandorle che aggiunge una nota croccante molto invitante e una crema alla cannella che viene versata sulla frutta per poi spandersi un po’ qua un po’ là durante la cottura. Il risultato è un dolce morbido e profumato che si può gustare caldo appena sfornato ma che rimane squisito anche dopo un paio di giorni (con queste temperature, però, conservatelo in frigo).
La ricetta è tratta da Sweet di Yotam Ottolenghi che, come ormai saprete, adoro letteralmente, e prevedeva l’uso di albicocche (la trovate come Apricot and almond cake with cinnamon topping). Lo stesso autore suggerisce comunque di provarla con pesche o prugne quindi decidete voi quale frutta preferite. Se fuori stagione si possono usare anche pesche o albicocche sciroppate, scolate dal loro liquido, per un peso pari a 500 g.
Torta di pesche e mandorle con topping alla cannella
Ingredienti per la torta:
- 220 g di farina 00
- 35 g di mandorle tritate
- 200 g di zucchero semolato
- 85 g di burro a temperatura ambiente
- 2 uova grandi
- 160 g di panna acida (io ho usato crème fraîche)
- La scorza grattugiata di un limone bio
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia ( o i semini di una bacca)
- La punta di un cucchiaino di estratto di mandorle
- ½ bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- 5 pesche (circa 500 g denocciolate)
Per il topping:
- 60 g di burro
- 100 g di zucchero
- 2 cucchiaini di cannella in polvere
- 1 pizzico di sale
- 2 uova leggermente battute
Procedimento:
- Fate il topping facendo sciogliere il burro dolcemente in un pentolino. Aggiungete lo zucchero, la cannella e il sale. Spegnete il fuoco e quando il preparato si sarà intiepidito aggiungete le due uova, mescolate e tenete da parte.
- Lavorate insieme il burro morbido con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Potete usare una frusta a mano o un mixer.
- Aggiungete un uovo alla volta, aspettando di incorporare bene il primo prima di aggiungere il successivo.
- Aggiungete la scorza di limone, l’estratto di mandorle e la vaniglia e mescolate per incorporare.
- Setacciate la farina col lievito, aggiungetene una parte al composto precedente alternandola con una parte della panna acida, a due o tre riprese, iniziando e terminando con la farina.
- Trasferite il composto ben amalgamato in una teglia unta e infarinata, meglio se con cerchio apribile. Livellate leggermente la superficie poi distribuitevi sopra le mandorle tritate.
- Sbucciate e affettate le pesche e sistematele sulla superficie della torta. Riprendete il topping alla cannella e versatelo a cucchiaiate sulle pesche.
- Cuocete in forno preriscaldato a 175°C per circa un’ora. Fate la prova stecchino tenendo presente che anche da cotta questa torta rimarrà sempre un pochino “appiccicosa” ma non perdete d’occhio il forno per non rischiare che bruci.
- Una volta sfornata, fate intiepidire per almeno mezz’ora prima di toglierla dalla teglia poi potrete gustarla subito mentre è ancora calda/tiepida.
Note:
Potreste rimanere un po’ delusi perché la copertura alla cannella sarà scivolata sotto le pesche e, in alcuni punti della torta, ve la ritroverete sul fondo. Nessun problema, così dev’essere.
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