Sformatini di verza, questo sono, ma è vero che col nome in francese l’odore della verza è più gradevole? Questi ortaggi, come i cavoli, hanno un ottimo sapore ma, purtroppo, mentre cuociono emanano un profumo non proprio invitante, che scoraggia molte persone.
Spero di convincervi a provare questa preparazione in cui ho cercato di aggiungere un tocco di classe (almeno nel nome) ad un ingrediente abitualmente
escluso dalle tavole eleganti.
Spero di convincervi a provare questa preparazione in cui ho cercato di aggiungere un tocco di classe (almeno nel nome) ad un ingrediente abitualmente
escluso dalle tavole eleganti.
Per una decina di sformatini diametro circa 7/8 cm.
800 g. di verza pulita
1 cipolla
3 uova
100 g di parmigiano grattugiato
60 g di pangrattato
60 g di panna da cucina
Sale, pepe, noce moscata
Olio extravergine
Tritate la cipolla e fatela appassire in un tegame con un filo d’olio, aggiungendo un cucchiaio d’acqua per evitare che bruci.
Nel frattempo tagliuzzate grossolanamente le foglie di verza e aggiungetele alla cipolla nel tegame.
Dovrete prevedere un bel padellone perché la verza da cruda è molto voluminosa (poi cuocendo si riduce notevolmente). Salate, pepate, mescolate e bagnate con
qualche cucchiaio d’acqua se dovesse asciugarsi troppo. Dopo una ventina di minuti dovrebbe essere cotta. Trasferitela in una ciotola e fatela intiepidire.
Dovrete prevedere un bel padellone perché la verza da cruda è molto voluminosa (poi cuocendo si riduce notevolmente). Salate, pepate, mescolate e bagnate con
qualche cucchiaio d’acqua se dovesse asciugarsi troppo. Dopo una ventina di minuti dovrebbe essere cotta. Trasferitela in una ciotola e fatela intiepidire.
Aggiungete a questo punto i 3 tuorli, tenendo da parte gli albumi. Incorporate per bene poi aggiungete il Parmigiano, il pangrattato e ammorbidite con un
goccio di panna. Regolate di sale, pepe e noce moscata. Mentre fate queste operazioni, montate gli albumi con uno sbattitore.
goccio di panna. Regolate di sale, pepe e noce moscata. Mentre fate queste operazioni, montate gli albumi con uno sbattitore.
Aggiungeteli al composto molto delicatamente e riempite degli stampini da soufflé monoporzione, unti (meglio ancora quelli in silicone). Livellate la superficie e fate cuocere in forno moderato per 45 minuti.
Ma si può anche usare un altro metodo che, personalmente, preferisco, ovvero congelare gli sformatini negli stampini, sformarli al momento di cuocerli e
disporli sulla placca del forno facendoli cuocere “nudi”. Non si rompono quando li tolgo e prendono una doratura più uniforme. Bisogna solo ricordarsi di prepararli
in anticipo.
disporli sulla placca del forno facendoli cuocere “nudi”. Non si rompono quando li tolgo e prendono una doratura più uniforme. Bisogna solo ricordarsi di prepararli
in anticipo.
Appetitosi!!! Mi farebbe molto piacere se passassi dal mio blog: http://golosedelizie.blogspot.it/ ti aspetto ^_^
Che buoniii!!! Un modo sfizioso per mangiare questa verdura non proprio amata da tutti! Bravissima!
A presto
Yle
Cavolo questa sì che è una gustosità, bravissima e grazie!!
Devono essere molto gustosi!
Bello spunto 😉 grazie!
Grazie a tutti gente! diamo nuova vita ai piatti poveri…
Brava Cecilia, la ricetta e' da provare, un caro saluto, Laura.