Si parte con la Basilicata. Regione fra due mari, aspra e forte, ricca di sole e del profumo pungente del peperoncino e delle erbe aromatiche. In cucina regnano olio d’oliva intenso e formaggi saporiti, salumi stagionati e salsicce, sia fresche che stagionate, come la Lucanica, diffusa e copiata poi anche in molte altre regioni fino al Nord Italia. Pochi i piatti di carne, compensati da un’abbondanza di verdura, frutta secca e legumi.
Ho pensato ad una versione “asciutta” di Pasta e fagioli. In questo caso cannellini, trasformati in una crema densa e avvolgente per queste pennette ruvide, rese ancor più saporite da peperoncino e aglio, immancabili nella cucina lucana. Ho usato peperoncino secco rosolato con l’aglio nell’olio extra-vergine, ma potete dosarlo a piacere secondo il vostro gradimento. Qualche briciola di pane abbrustolito insieme a origano e rosmarino per dare aroma e profumo e il piatto è servito. La cucina contadina è sempre una garanzia!
- 280 g di Pennette “di Canossa”
- 240 g di fagioli Cannellini secchi
- 2 spicchi d’aglio
- peperoncino a piacere
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe
- rosmarino e origano
- due fette di pane raffermo
- Mettete in ammollo i fagioli la sera prima. Dopo circa 10/12 ore scolateli e metteteli in una pentola d’acqua fredda e fateli cuocere per circa un’oretta, salando solo verso fine cottura.
- Scolate i fagioli, frullateli e teneteli da parte.
- Mettete a bollire una pentola d’acqua nella quale cuocerete le pennette.
- In una padella scaldate l’olio e.v.o. con gli spicchi d’aglio e il peperoncino, fate insaporire poi aggiungete la crema di fagioli cannellini. Allungate con un mestolo di acqua calda e regolate di sale e pepe.
- Scolate la pasta e fatela insaporire nel sugo, eventualmente aggiungendo altra acqua di cottura se la crema fosse ancora troppo densa.
- Nel frattempo fate abbrustolire il pane in forno o su una piastra (ma anche nel tostapane) e tritatelo con origano e rosmarino.
- Servite la pasta nei piatti e distribuite un cucchiaio di pane aromatizzato su ognuno.
Con questa ricetta partecipo al contest #girodeiprimi indetto da Pasta di Canossa in collaborazione con La Melagrana
Non ho mai assaggiato questo condimento, mi incuriosisce molto. Sei sempre bravissima, allora aspetto anche i prossimi appuntamenti con curiosità, intanto mi copio questo.
Grazie Anna, in realtà non l’avevo mai assaggiato nemmeno io, per fortuna queste occasioni servono anche a fare nuove scoperte.
Aspetto anch’io di vedere le altre ricette, di tutti 😉
A presto, ciao!!
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