Letteralmente Lussekatter significa “Gatti di S.Lucia” ma io, che mi vanto di conoscere bene questa Santa, non ho mai saputo che avesse dei gatti. Dalle mie parti risulta che abbia un asinello con cui fa il giro di tutte le case a distribuire doni ai bambini, ma gatti non è dato sapere. Per cui vi passo queste Brioche svedesi semplicemente come dolcetti da offrire nella notte più lunga dell’anno.
Quando ero piccola noi mettevamo sul davanzale dei biscotti per Santa Lucia e una carota e un po’ di latte per il suo asinello, in Svezia invece fanno le cose per bene e preparano queste brioche allo zafferano con un paio di chicchi di uvetta. Io ho messo dei mirtilli rossi secchi perché l’uvetta non mi piace.
La ricetta è semplice e il risultato soddisfacente, ne ho fatte 20 e congelato una decina. Quelle che ho tenuto fresche sono durate un paio di giorni chiuse ermeticamente in un sacchetto, scaldandole leggermente anche dopo due giorni sono risultate molto gradevoli.
Sul web ne trovate tante versioni, io ho preso la ricetta dalle mie amiche Mina e Mary di Impastando a quattro mani, QUI i loro Lussekatter, fidatevi di me, è ottima.
Lussekatter, Brioche svedesi di S.Lucia
Ingredienti per circa 20 brioche:
- 300 g di farina manitoba
- 250 g di farina 00
- 100 g di burro
- 1 uovo
- 1 g di zafferano
- 250 ml di latte
- 100 g di zucchero
- 1 bustina di lievito di birra disidratato
- ½ cucchiaino di sale
- Circa 40 mirtilli disidratati (o chicchi d’uvetta, se preferite)
- 1 tuorlo + 1 cucchiaio di latte per spennellare
Procedimento:
- Scaldate il latte in un pentolino e scioglietevi il burro. Spegnete appena il burro è sciolto e aggiungete lo zafferano. Tenete da parte a raffreddare
- Nella ciotola della planetaria (o anche a mano) mettete le farine e il lievito, aggiungete il composto di latte e iniziate a lavorare il composto.
- Aggiungete l’uovo e lo zucchero e solo alla fine il sale.
- Impastate finchè non avrete un composto elastico e liscio, formate una palla e fate lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido, coperto da pellicola trasparente o da un canovaccio.
- Passato il tempo riprendete l’impasto e dividetelo in circa 20 porzioni di peso uguale, formate dei salsicciotti e piegate le estremità per dare una forma a “S”.
- Sistemate le brioche sulle teglie rivestite di carta forno e spennellate la superficie con la miscela di latte e tuorlo, lasciate lievitare ancora fino al raddoppio.
- Nel frattempo reidratate i mirtilli secchi o l’uvetta, strizzateli e mettetene due per ogni brioche, nel punto in cui la S fa la curva.
- Date un’altra spennellata di latte e uovo e infornate a 220° statico. Io ho sempre il forno che funziona solo ventilato quindi ho abbassato la temperatura a 190°C, sempre preriscaldato, sempre per circa 15 minuti, o comunque fino a quando le brioche sono belle dorate.
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