La prima volta che ho letto questo nome ho tirato diritto senza farci caso. La seconda mi ha lasciata ancora indifferente ma il nome si è incastrato in un angolino della mente e alla terza volta è scattata la curiosità. Ma che sarà mai? E poi perché a volte lo vedo scritto con la O, a volte senza, a volte con l’H, a volte senza? Ricorro a Wikipedia e scopro che lo si può chiamare, o meglio, scrivere in molti modi, bulghur, boulghour, boulgour, boulgoul, boulghoul, bulghul o bulgul addirittura con la L finale! Per pigrizia ho deciso di adottare la grafia più breve.
Si tratta di un cereale, nient’altro che chicchi di grano integrale germogliato che vengono sottoposti ad un complicato processo di cottura a vapore per poi essere essiccati e frantumati. È un alimento ricco di proteine e fibre ma scarso di calorie, può sostituire la carne nelle diete vegetariane ed è molto versatile in cucina. Basta farlo lessare per 15/20 minuti e lo si può consumare sia caldo che freddo, con mille accompagnamenti e in mille soluzioni. Ho deciso di iniziare con un’insalata, aggiungendo alcuni ingredienti che avevo a disposizioni e che mi sembrava ci potessero stare. L’esperimento è riuscitissimo e ne ho fatto subito un altro il giorno dopo, ma ve ne parlerò in un altro post. Ecco la prima ricetta:
Si tratta di un cereale, nient’altro che chicchi di grano integrale germogliato che vengono sottoposti ad un complicato processo di cottura a vapore per poi essere essiccati e frantumati. È un alimento ricco di proteine e fibre ma scarso di calorie, può sostituire la carne nelle diete vegetariane ed è molto versatile in cucina. Basta farlo lessare per 15/20 minuti e lo si può consumare sia caldo che freddo, con mille accompagnamenti e in mille soluzioni. Ho deciso di iniziare con un’insalata, aggiungendo alcuni ingredienti che avevo a disposizioni e che mi sembrava ci potessero stare. L’esperimento è riuscitissimo e ne ho fatto subito un altro il giorno dopo, ma ve ne parlerò in un altro post. Ecco la prima ricetta:
• 150 g di bulgur
• 150 g di ceci
• 1 porro non troppo grande (solo la parte bianca)
• Qualche foglia di radicchio rosso
• 1 cucchiaio di miele
• Sale, pepe
• La scorza di mezzo limone
• Olio e.v.o.
La sera prima mettete a bagno i ceci in abbondante acqua. Trascorse 10/12 ore eliminate quelli che galleggiano e scolate il resto. Fateli lessare per un’oretta circa, salando solo verso fine cottura.
Lessate anche il bulgur secondo le istruzioni sulla confezione.
Pulite il porro e tagliatelo a rondelle piuttosto sottili. In una padellina antiaderente scaldate un cucchiaio di olio extravergine, rosolate il porro e, quando è appassito, aggiungete il miele e fatelo sciogliere mescolando. Regolate di sale e portate a cottura per ancora dieci minuti circa.
Lavate le foglie di radicchio rosso e tagliatele a striscioline.
In un’insalatiera unite tutti gli elementi, condite con olio extravergine, regolate di sale ed eventualmente date una leggera pepata. Completate il condimento con le scorzette grattugiate di mezzo limone non trattato e servite questa deliziosa insalata sia fredda che tiepida. Per noi è stata una piacevolissima scoperta.
Lessate anche il bulgur secondo le istruzioni sulla confezione.
Pulite il porro e tagliatelo a rondelle piuttosto sottili. In una padellina antiaderente scaldate un cucchiaio di olio extravergine, rosolate il porro e, quando è appassito, aggiungete il miele e fatelo sciogliere mescolando. Regolate di sale e portate a cottura per ancora dieci minuti circa.
Lavate le foglie di radicchio rosso e tagliatele a striscioline.
In un’insalatiera unite tutti gli elementi, condite con olio extravergine, regolate di sale ed eventualmente date una leggera pepata. Completate il condimento con le scorzette grattugiate di mezzo limone non trattato e servite questa deliziosa insalata sia fredda che tiepida. Per noi è stata una piacevolissima scoperta.
Nonostante non lo abbia mai gustato so già che mi piace,somiglia tanto al mio amato cous cous ma il bulgur ha una grana decisamente più grossa,complimenti per la ricetta e per l'elegante presentazione.
Z&C
Grazie Ketty!! in effetti non è tanto distante dal cous cous, ti piacerà sicuramente
ciao carissima, grazie ancora
Secondo me hai fatto una combinazione fantastica, i ceci ce li vedo benissimo con il bulgur, un sentore un pò orientaleggiante. E il porro caramellato mi piace un sacco. E visto che io adoro il bulgur ti faccio un applauso! Brava Ceci!
la Ceci che mette in ceci in una ricetta….suona strano..
grazie mille Angela, torno a lavorare con una carica in più!!
Deve essere molto buona!!!!
è molto buona davvero provala, puoi adattarla tranquillamente ai tuoi gusti
Grazie Ale, ciao!!
Ottimo suggerimento! Appena lo trovo metto in pratica! Grazie! Elena.
grazie cara, aspetto di vedere cos'hai fatto…
ciao!!
La tua presentazione è davvero bellissima! Ottimo modo per utilizzare il bulgur (anch'io pigra adotto la versione più semplice!)
Che gioia che ti sia piaciuta, grazie Letizia! buon sabato, ciao!!
Azzz…che super bontà, grazie Cecilia…
grazie
adoro tutti questi ingredienti ma non li ho amai uniti!!! creazione fantastica!!!!
grazie Mimma, prova allora…
ciao carissima, buona serata!!
mi hai fatto davvero ridere, è vero si sente storpiare tantissimo (la zia di mio marito poi…. è tremenda) quel piattino cara mia è una gioia per gli occhi, immagino per il palato!
sìììì Simo, gioia per il palato, adesso che l'ho provato lo voglio fare tutte le settimane!!!
grazie !!
sono un po' ignorante in materia, non conosco questi sapori, ma m'incuriosiscono molto e poi la presentazione del piatto e' molto fantasiosa ed impeccabile!!!!Bravissima cara!!!Baci Sabry
l'ignoranza è bellissima perchè stimola la curiosità ed è una cosa a cui c'è rimedio…
grazie Sabry, se inizi a scoprire questi sapori ti accorgi che non sono affatto strani
baci!!!