Sorprendente! Questo è il primo e forse unico aggettivo che mi viene in mente per definire questa torta. Perchè è ciò che non ti aspetti, è oltre il gusto che speri, è la sorpresa di amare ciò di cui diffidavi. La birra non mi piace, non la bevo, a volte mi infastidisce perfino l’odore se qualcuno beve birra accanto a me. Faccio il pollo alla birra, ad esempio, e mi piace, ma è un piatto salato, un sapore amarognolo ci sta. Usare questa bevanda per una torta non me lo sarei mai sognato, soprattutto una birra scura come la Guinness, forte e corposa che non tutti amano. Allora perchè l’hai fatta? vi starete chiedendo. Per mio marito. Lui adora la Guinness anche se dice che quella che si trova in Italia non ha molto a che vedere con l’autentica Guinness servita alla spina nei pub irlandesi o britannici. Ammetto che se non l’avessi preparata io di certo non l’avrei ordinata in pasticceria. Infatti, mentre amalgamavo gli ingredienti, ero già sorpresa di come ben si adattasse il profumo della birra col cioccolato, conferma avuta all’assaggio di una goccia di preparato crudo. Da cotta dà il meglio, ovviamente. Il cioccolato è il sapore dominante che riceve una spinta dalla birra. Poi è zuccherata, quindi tranquilli, è un dolce per davvero!
Come chiaramente si intuisce l’origine è irlandese, patria della birra Guinness con cui viene preparata. Ho preso la ricetta dal blog di Chiara Ciliegine Rosse e Polpette Piccanti, poi ho cercato notizie in internet e ho scoperto che la tradizione irlandese non prevede il cacao ma l’aggiunta di pezzi di frutta, come per il Christmas pudding. Poi qualcuno deve averla provata col cioccolato e questa versione ha superato l’originale in gradimento e diffusione. Chiara ha coperto la torta con panna montata ma si può preparare un frosting anche con formaggi cremosi, mascarpone e quant’altro, lo scopo è quello di simulare la schiuma bianca della birra. Ho trovato anche versioni “nude” in cui la torta viene servita tal quale, altre in cui con una siringa viene letteralmente iniettata una parte di birra all’interno della torta una volta cotta.
La mia versione? Questa che vi presento è ormai la quarta che faccio in meno di un mese e vi dico cosa ne penso. Con la panna montata è perfetta perchè la sua leggerezza stempera la consistenza della torta che, per quanto assolutamente gradevole, è comunque un dolce dalla forte caratterizzazione. Dovendola però trasportare a casa di amici ho preferito provare una copertura che non necessitasse di frigo e l’ho coperta con una semplice glassa di zucchero. Questa però penetra nelle crepe che, cuocendo, la torta fa in superficie e diventa difficile ottenere una glassatura uniforme. Allora ho preparato una ganache al cioccolato fondente da stendere sulla torta per uniformare la superficie, sulla quale poi ho versato la glassa bianca. Il risultato? se aggiungi cioccolato non può che essere perfetto! (ma non sentitevi obbligati)
Ah, dimenticavo, tenete il tappo della bottiglietta di birra per decorare la torta, è un dettaglio che piace sempre a tutti!
- 180 g di farina 00
- 3 uova
- 250 g di zucchero di canna
- 330 ml di birra Guinness
- 75 g di cacao amaro in polvere
- 180 g di burro morbido
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 120 g di cioccolato fondente
- 60 g di panna fresca
- 200 g di zucchero a velo
- un pochino d’acqua
- meringhette (facoltative)
- In una ciotola amalgamate il cacao con la birra
- A parte montate il burro morbido con lo zucchero (con una planetaria o uno sbattitore elettrico) e quando avrete un composto gonfio e spumoso aggiungete le uova, uno alla volta.
- Incorporate ora la farina col lievito e bicarbonato, alternandola al mix birra/cacao.
- Imburrate una teglia e versate il composto ottenuto.
- Infornate a 180°C in forno già caldo per almeno un’ora, anche un’ora e un quarto. Fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura
- Fate raffreddare la torta poi preparate la ganache scaldando la panna in un pentolino. Spegnete appena bolle ed incorporate il cioccolato spezzettato. Amalgamate per bene per ottenere una crema liscia e fate intiepidire perchè si addensi.
- Ricoprite la superficie del dolce versandone prima solo qualche cucchiaio che farete penetrare nelle crepe della torta. Versate poi il resto, uniformate la superficie della torta ed eventualmente anche i bordi.
- Mentre la ganache si solidifica sciogliete lo zucchero a velo in una ciotola aggiungendo qualche cucchiaio di acqua, ma proprio 4 o 5, mescolate ed aggiungete eventualmente altra acqua per stemperare lo zucchero, ma poca poca alla volta.
- Quando la glassa comincia a “scrivere” ovvero versandola col cucchiaio lascia il segno, ricoprite la superficie della torta, anche qui poche cucchiaiate alla volta, giusto per verificare che la consistenza sia corretta, non deve scivolare velocemente ma molto lentamente. Continuate allora a versare la glassa fino ad esaurimento, colerà da sola lungo le pareti della torta.
- Eventualmente completate con meringhette sparpagliandole qua e là e sistemando al centro il tappo pulito della bottiglietta (aspettate che la glassa sia quasi solida altrimenti si sposta)
- Questa torta è ottima anche consumata dopo 3 o 4 giorni.
- Potete ricoprirla anche con panna montata zuccherata, mascarpone o formaggio cremoso, o solo con zucchero a velo
Sarebbe un pò troppo zucchero per me però mi attira la qestione Guinness io adoro questa birra e quindi prendo nota magari diminuicolo zucchero. Grazie e buona giornata.
Credo proprio che tu possa diminuire lo zucchero Edvige, ma non troppo però perchè già così non è eccessivo (almeno al palato) Grazie cara, buona giornata anche a te!
Che buona questa torta, penso proprio che la guiness abbia dato il suo strepitoso sapore, complimenti davvero originale! bacione
Mirta
Grazie Mirta, anche se i complimenti vanno a chi l’ha inventata. Provala, sentirai che bontà! 😉
La adoro la tua versione! Ma davvero l’hai rifatta così tante volte nell’ultimo mese???
Non posso che essere felicissima che tu abbia rifatto una delle mie ricette ^^ e poi l’aggiunta della ganache e della glassa allo zucchero, con l’aggiunta del tappo a decorazione è proprio un’idea top! Un bacione grande Ceci, spero proprio di vederti presto <3
Chiara veramente, ad oggi siamo a 5! mia sorella l’ha portata in ufficio e l’hanno voluta tutti (insomma, qualcuno) e poi migliora coi giorni quindi anche per noi che siamo solo in due è perfetta! Grazie mille tesoro, mille mille!! 🙂 <3
è bellissima Ceci!!! Sono stata iniziata alla birra da due amici produttori, addirittura so riconoscere gli aromi, le consistenze delle schiume, ormai rinfresco il bicchiere anche quando bevo una birretta del supermercato. Quindi amo la birra, mi piace tantissimo! E questo dolce mi incanta e mi tenta, mi piacciono molto i tuoi suggerimenti e non avrei mai pensato di tenere il tappo della birra per la decorazione! Grande Cecilia, è bellissima e tu sei sempre più bravissima. A presto <3
Grazie Marina, non è che stai esagerando??? se ami e conosci la birra a questo punto devi provare questa torta al più presto, magari poi cambi anche tipo di birra e chissà che abbinamenti mi tiri fuori 😉 Un bacione, ciao!!
Ma questa la devo troppo fare se mi passa la Guinness sotto mano! Brava Cecilia! <3
Non aspettare che venga lei da te, vai tu dalla birra!! 😉 Grazie mille tesò!