Quando si è a dieta meglio limitare la pasta ed eliminare i grassi, giusto? Allora sono stata brava, facendo gli Gnudi ricotta e spinaci al pomodoro ho eliminato la pasta e tenuto praticamente solo il ripieno dei tortelli. Conditi poi solo con semplice pomodoro invece che col burro fuso, come vorrebbe la tradizione.
I tortelli come li facciamo noi hanno un ripieno un po’ diverso, meno spinaci rispetto alla ricotta, più parmigiano e niente farina ma qui il ripieno deve stare insieme da solo, devono avere più consistenza. Però il concetto è quello ed è quello il motivo per cui si chiamano gnudi, cioè nudi alla toscana. Ripieno senza pasta intorno, più simili agli gnocchi, se volete ma lavorati in modo diverso.
Con le mani inumidite si fanno delle palline o delle piccole quenelle, cioè “polpettine” di forma più ovale, usando due cucchiaini. Cuociono in un attimo, appena vengono a galla e, come dicevo, si condiscono col burro fuso. Stavolta ho fatto un semplicissimo sughetto di pomodoro per tenerli un po’ più leggeri, ma credo che ci si possa sbizzarrire coi condimenti senza che nessuno si senta offeso.
Gnudi ricotta e spinaci al pomodoro
Ingredienti per 4 persone:
- 400 g di spinaci lessati
- 400 g di ricotta
- 1 uovo
- Circa 100 g di Farina 00 (secondo necessità)
- Sale e noce moscata q.b.
- 400 g di polpa di pomodoro
- ½ cipolla
- 2 o 3 filetti di acciuga
- 1 cucchiaio di olio e.v.o.
- Sale e pepe
Procedimento:
- Strizzate bene gli spinaci e tagliateli a coltello. Uniteli alla ricotta, aggiungete l’uovo e amalgamate.
- Regolate di sale e noce moscata e iniziate ad aggiungere la farina; la quantità dipenderà da quanta acqua hanno trattenuto gli spinaci e da quanto è asciutta o umida la ricotta.
- Quando avrete raggiunto una consistenza soda da poter essere lavorata ma comunque morbida, iniziate a realizzare gli gnudi.
- Potete prelevare piccole porzioni di impasto e formare delle palline con le mani o usare due cucchiaini da caffè e formare tipo delle quenelle. Distribuite gli gnudi su un vassoio ricoperto di carta forno.
- Per fare il sugo, tritate la cipolla e fatela appassire in un tegame con l’olio e i filetti di acciuga. Aggiungete la polpa di pomodoro, regolate di sale e pepe e fate cuocere una ventina di minuti circa o oltre se preferite un sugo più ristretto.
- Mettete a bollire una pentola d’acqua, salate e buttate gli gnudi. Pochi per volta per non farli ammassare, scolateli con una schiumarola non appena vengono a galla e trasferiteli nella padella col sugo.
- Serviteli nei piatti con una spolverata di parmigiano.
Note
Se ne avanzate, potete congelare gli gnudi sistemati su un vassoio perché non si attacchino. Per cuocerli buttateli poi in abbondante acqua bollente direttamente dal freezer.
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