Il burro chiarificato, detto anche Ghee, è un alimento poco diffuso nelle nostre cucine ma sta iniziando a trovare il proprio spazio. Lo si trova facilmente nei supermercati e anche farlo in caso è alla portata di tutti. Si parte dal normale burro che utilizziamo abitualmente e con un semplicissimo procedimento si arriva ad eliminare l’acqua e le proteine del latte, ovvero caseina e lattosio. Il risultato è un prodotto che ha il vantaggio di bruciare ad una temperatura più alta del burro classico, intorno ai 190/200°C permettendoci di cuocere i nostri cibi in modo più sano perché eviteremo di ingerire particelle di grasso bruciato. Anche la digestione ringrazia.
Non se ne deve consumare in grandi quantità perché, come il normale burro, è pur sempre un grasso ma, se preso nelle giuste dosi, può diventare un alleato per la nostra salute. Non sono un’esperta per potervi parlare di come l’uso del Ghee, diffusissimo in India dove, secondo la medicina ayurvedica, si dice allunghi la vita, per cui vi consiglio di leggere più info a questo sito.
Posso solo aggiungere che lo troverete perfetto perché non fa odore in cucina, non schizza e i cibi non avranno segni di bruciacchiature, con un vantaggio pure estetico. Provatelo per le cotolette alla milanese o per saltare dei gamberoni, per esempio.
Burro chiarificato
Ingredienti:
- 500 g di burro di ottima qualità (o la quantità che desiderate)
Procedimento:
- Tagliate il burro a pezzi e mettetelo in una casseruola che poserete su un altra pentola con acqua bollente, in poche parole a bagnomaria. Fate sempre attenzione che l’acqua della pentola non tocchi la casseruola sovrastante.
- Fate sciogliere il burro lentamente, eliminando la schiuma che si formerà in superficie.
- Preparate un vaso o un contenitore su cui poggerete un colino rivestito da garza o mussola per filtrare il burro.
- Una volta sciolto il burro, noterete un deposito bianco solido sotto la parte liquefatta. Versate il liquido nel vaso attraverso la garza, lentamente per evitare di travasare anche la parte più densa.
- Fatto! Aspettate che si raffreddi poi tappate il vaso e conservate in frigorifero.
Bello, mi piace l’idea di farlo in casa e grazie al tuo post chiarissimo ho finalmente capito il procedimento! La foto è bellissima, ma proprio bellissimissima!! baci
Ciao Marina, grazie mille mille mille, un bacione!! <3