A questo punto penserete che volessi avvelenarlo quando ho preparato queste barchette per aperitivo. No, vi rassicuro sulle mie buone intenzioni, ogni tanto è concesso qualche piccolo strappo. Come qualche settimana fa, quando abbiamo mangiato un pochino del Roquefort comprato in Francia durante le vacanze, insieme a della dolcissima uva bianca. Un abbinamento godurioso al quale ho ripensato immediatamente quando ho visto la proposta di Re-Cake del mese di settembre. Tartellette al Caprino con uva arrostita e rosmarino. Perfetto, mi sono detta, le faccio col Roquefort che verranno una favola. Nein! O meglio, sì, buone son buone, ma il formaggio che ho scelto non è di capra ma di pecora e così non posso rientrare in gara… che rabbia! Poco male, lezione imparata: informarsi bene prima di procedere e poi leggere le etichette. In ogni caso valeva la pena perché gli abbinamenti con l’uva arrostita, il rosmarino e la frolla con farina di mandorle e olio hanno reso queste tartellette davvero speciali.
Faccio tutti i mie in bocca al lupo a chi partecipa alla sfida (ogni mese irresistibile, ve l’ho già detto) e se vi va di provare la ricetta originale andate a questo link, al blog Re-Cake ufficiale.
Barchette di frolla alle mandorle con Roquefort e uva nera
- 180 grammi di farina di mandorle
- 20 gr di farina 00
- 20 gr di fecola di patate
- 45 ml di olio d’oliva più altro per oliare gli stampi
- 1/4 di cucchiaino di lievito chimico
- La punta di un cucchiaino di sale
- 1 uovo
- 220 grammi di formaggio Roquefort
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di rosmarino fresco
- 15 ml di olio extravergine di oliva
- 30 ml di succo di limone
- Sale e pepe
- 250 grammi di uva nera senza semi
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
- qualche ciuffetto di rosmarino fresco
Procedimento
- Impastate tutti insieme gli ingredienti per la frolla quel tanto che basta per ottenere un composto amalgamato.
- Ungete e infarinate degli stampini individuali e rivestiteli con la frolla. Non temete se tenderà a sbriciolarsi, compattandola con le dita avrete un risultato perfetto.
- Bucherellate leggermente la superficie e infornate a 180°C per circa 15/20 minuti
- Per ottimizzare i tempi arrostite l’uva mentre cuocete le barchette: lavate e asciugate i grappoli, disponeteli sulla placca del forno rivestita di carta forno e cospargeteli di olio, sale e pepe. Cuocete per 15/20 minuti circa.
- Per la crema, schiacciate il Roquefort con una forchetta per renderlo più lavorabile.
- Tritate l’aglio col rosmarino, aggiungeteli al formaggio insieme all’olio e al limone e lavorate il composto fino ad ottenere una crema piuttosto uniforme. Assaggiate prima di salare e pepare perché il sapore potrebbe essere già sufficiente.
- Quando le barchette saranno fredde toglietele dagli stampini e riempitele con la crema di Roquefort.
- Distribuite i chicchi d’uva arrostita e decorate con qualche ago di rosmarino
- Se temete che il sapore del Roquefort sia troppo intenso potete stemperarlo sostituendone 50 g con altrettanti di ricotta (ovvero 175 g di Roquefort e 50 g di ricotta)
Sono splendide fatte con la forma oblunga, bravissima
Grazie Lisa, ti assicuro che sono più buone che belle ???
Ciao Cecilia, è sempre bello passare a salutarti 🙂
Leggerti è ancora più bello, grazie 🙂 <3