Eccomi qua con una ricetta estiva perfetta per l’inverno! Sì, perché la frutta sciroppata è l’invenzione perfetta per portare un po’ di estate nelle lunghe giornate invernali. Ad esempio le pesche ma quella che vi propongo qui è la ricetta delle Albicocche sciroppate con timo e menta, giusto per aggiungere un po’ di profumo.
Ovviamente potete fare anche le pesche, dopo che le avrete pelate stesso procedimento e stesse dosi.
Tutto talmente facile e nemmeno tanto lungo che vale veramente la pena provare. Avrete poi a disposizione frutta dolce e colorata per farcire crostate e torte di ogni tipo. Da gustare in purezza, magari con una pallina di gelato o un ciuffo di panna montata per un dessert dell’ultimo minuto.
Albicocche sciroppate con timo e menta
Ingredienti:
- 1 kg di albicocche mature e sode
- 700 ml di acqua
- 350 g di zucchero
- 3 o 4 rametti di timo fresco
- Una decina di foglioline di menta fresca
Procedimento:
- Lavate le albicocche ed eliminate il picciolo. Mettete a bollire una pentola d’acqua e sbollentate le albicocche per un minuto.
- Scolatele e fatele raffreddare, poi tagliatele a metà ed eliminate il nocciolo.
- Pesatele e per ogni kg di frutta preparate 700 ml di acqua e 350 g di zucchero. Fate lo sciroppo portando a bollore l’acqua con lo zucchero, il timo e la menta. Fate sciogliere lo zucchero e lasciate sobbollire lo sciroppo ancora una decina di minuti, giusto per farlo addensare un minimo. Poi lasciate raffreddare.
- Sterilizzate dei vasetti puliti e sistemate le mezze albicocche cercando di occupare tutti gli spazi. Non schiacciatele troppo per non ammaccarle.
- Quando lo sciroppo avrà raggiunto la temperatura ambiente versatelo nei vasetti sopra la frutta. Battete leggermente il vasetto sul fondo per far salire eventuali bolle d’aria e rabboccate con altro sciroppo se fosse necessario.
- Tappate i vasetti con cura e sistemateli in una pentola abbastanza alta da consentir loro di restare sommersi almeno di 2 cm. Sistemate dei canovacci fra i vasetti in modo che non si tocchino e riempite la pentola d’acqua. Calcolate circa 30 minuti da quando l’acqua inizia a bollire.
- Lasciate raffreddare dentro la pentola. Estraete poi i vasetti ed assicuratevi che si sia creato il sottovuoto, tastando il coperchio. Se dovesse fare “clic” verificate la chiusura e ripetete la sterilizzazione.
Note:
Ovviamente potete anche sciroppare le pesche con lo stesso metodo. Dovrete solo sbollentarle per due minuti per poterle pelare agevolmente. Una volta eliminati i noccioli potete decidere se lasciarle a metà o tagliarle in quarti. Personalmente preferisco avere degli spicchi in modo da sistemarli meglio nei vasetti occupando tutto lo spazio ma le classiche pesche sciroppate sono solitamente tagliate a metà.
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