Ho un rovo di more selvatiche dietro casa. Ne sono piacevolmente stupita, ma pare che non sia una rarità. Le mie conoscenze in fatto di botanica sono limitatissime e il mio pollice verde è fermo al primo livello: le piante vanno annaffiate (e so che anche qui sto generalizzando). Sta di fatto che non me lo sarei proprio aspettato di trovare questi frutti così golosi, belli da vedere, ricchi di proprietà benefiche e ideali per un sacco di preparazioni dolci, in piena pianura padana e, soprattutto, a portata di mano. Mia suocera sostiene che quel rovo ci sia sempre stato ma, essendo nascosto dietro ad una siepe, nessuno la abbia mai preso in considerazione e lei, versione ufficiale, si sarebbe scordata di parlarne…. Credo alla sua buona fede, non cucina per nulla e non è certo il tipo da affrontare le insidiose spine dei rovi per una manciata di more. Però, nemmeno lasciarle andare a male senza che nessuno ne approfitti, eh! non si fa, con tutto quello che ha sempre da dire, una volta che c’è una notizia utile! E qui interrompo i luoghi comuni sulle suocere per passare ad un argomento più interessante e pertinente: cosa ho fatto, alla fine, con le more?
Ancora troppo poche per fare da ingrediente principale, le ho messe insieme a dei mirtilli in una torta ricca e morbida con una superficie golosa di marmellata, aggiunta durante la cottura.
Ecco qua:
Per la torta: 200 g di farina 00
200 g di burro morbido
200 g di zucchero
4 uova
1/3 di bustina di lievito
2 cestini di mirtilli
1 cestino di more
Per glassare: 160 g di confettura di frutti di bosco
Il succo di mezzo limone
1 cucchiaio di zucchero
4 o 5 cucchiai di acqua calda
-Le quantità che ho indicato per more e mirtilli si riferiscono ai “cestini” di plastica solitamente in commercio, le more le ho raccolte dalla pianta ma ho
usato una quantità equivalente.- Fine della premessa, ecco il procedimento.
usato una quantità equivalente.- Fine della premessa, ecco il procedimento.
Ammorbidite il burro(che dovrà essere già a temperatura ambiente) lavorandolo con le fruste, meglio se elettriche. Aggiungete lo zucchero e continuate a lavorare insieme burro e zucchero fino ad ottenere un composto liscio e spumoso. Aggiungete le uova, uno alla volta, e una volta incorporato l’ultimo anche la farina setacciata col lievito. Amalgamate il tutto e trasferite in una tortiera dai bordi alti imburrata e infarinata.
Distribuite sulla superficie more e mirtilli che avrete lavato e asciugato per bene. Infornate a 170°C per circa 50 minuti.
I frutti scenderanno inesorabilmente sul fondo della torta, questo è lo scopo visto che in superficie metteremo la marmellata, ma non metteteli direttamente sotto così la torta cuocendo forma uno strato inferiore che resta asciutto e garantisce la tenuta del dolce intero e delle fette.
Nel frattempo preparate la glassa: stemperate la confettura di frutti di bosco col limone, aggiungete lo zucchero e unite qualche cucchiaiata di acqua calda per
ottenere la consistenza di uno sciroppo denso.
ottenere la consistenza di uno sciroppo denso.
Dopo circa 30/40 minuti di cottura, ovvero quando la torta si sarà alzata e avrà un colorino nocciola, distribuite, con un gesto rapido per non tenere il forno aperto troppo a lungo, la glassa di marmellata su tutta la superficie della torta, il più uniformemente possibile.
Richiudete il forno, asciugatevi il sudore e proseguite la cottura per altri 10/20 minuti.
Fate la prova stecchino che non sbaglia.
Fate la prova stecchino che non sbaglia.
Togliete la teglia dal forno e lasciate raffreddare. Se avete usato una tortiera apribile sarà più facile sformare questa torta, altrimenti dovrete usare un foglio di velina o d’alluminio per proteggere la superficie “appiccicosa” della torta quando la capovolgete.
Pronta per essere mangiata: è morbida morbida, con una copertura golosa e un fondo fresco e succoso
Cecilia ..una ghiottoneria senza pari..
L'aspetto per domani, perchè questa sera non ce la farai..ma portala pure con la massima calma!
Che delizia, tesoro caro!
Bacio!
ne farò un'altra, allora, perchè qui non ci sono più neanche le briciole….
grazie Nella, ciao!!
Mia mamma ha un'enorme rovo di more 😉 quasi quasi sarà una delle mie prossime torte!
è una vera fortuna, Letizia, approfittane. Se ne hai molte puoi anche farla tutta di more, senza mirtilli
Ciao, baci!!
quant'è buona questa torta ai mirtilli….buonissima!grazie per la ricetta!buon we simona:)
Grazie Simo, ciao, buon we anche a te
ottima torta,complimenti
Grazie mille Paola, ciao.
Cara Cecilia, le suocere si "dimenticano" sempre di dire le cose più importanti!!!!
Buona la torta (fa venire un'acquolina!!!!): anche io ho raccolto le more in campagna dopo aver curato il cespuglio per 3 settimane…!!!!
Conosci per caso una torta con le mele e le more? Buon fine settimana
Elisabetta
Ciao Elisabetta, grazie del tuo sostegno!! beh, puoi tranquillamente fare questa torta mettendo le mele a cubetti al posto dei mirtilli, altrimenti prova questa ricetta che ho postato i primi tempi (si capisce dalle foto terribili che facevo all'inizio) e metti le more al posto delle pere http://ideeinpasta.blogspot.it/2013/10/torta-semplice-di-mele-e-pere.html .
Buon week end!
che torta golosa!!!Un bacione Sabry
Grazie Sabry, un bacione anche a te
Brava Cecilia, che bella ciambellona guduriosa!!!
Grazie mille!
Uaahhhhhhhhhhh deliziosissima, bravaaaaaa!!!!!!!!
Grazie mille (scusa il ritardo…)